Redazione, Huffington Post
30 luglio 2018
Due italiani sono stati
denunciati in stato di libertà per omicidio preterintenzionale in concorso in
relazione all'uccisione, ad Aprilia, di un marocchino di 43 anni . E' quanto si
legge sul sito di "Latina Oggi", secondo cui gli indizi a carico dei
due, incensurati e quarantenni del luogo, sono emersi dapprima dalla visione di
telecamere di videosorveglianza, quindi da testimonianze di persone presenti,
impossibilitate a negare davanti all'evidenza.
I fatti si sono svolti alle 02
del 29 luglio, ad Aprilia (Lt) dove un abitante della zona segnalava una
Renault Megane sospetta con alcuni soggetti a bordo, con targa straniera, che
si stava aggirando da quelle parti. Seguivano altre telefonate al 112 per
segnalare gli spostamenti della vettura, fuggita dopo aver capito di essere
oggetto di attenzione da parte dei residenti.
A seguito di ricerche la vettura
veniva rinvenuta dai carabinieri di Aprilia lungo la via Nettunense, all'altezza
della stazione di Campo di Carne, ove era finita fuori strada. Per terra si
trovava un uomo nordafricano di circa 40 anni, senza vita sull'asfalto.
Uno degli indagati era rimasto
sul luogo del fatto, l'altro, resosi irreperibile e saputo che veniva cercato,
si è infine costituito. La vittima è stata identificata in un marocchino di 43
anni.
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