lunedì 23 luglio 2018

ITALIA Josefa non aveva lo smalto. Virale la bufala della migrante con le unghie rosse salvata dalla Open Arms



La foto 'fake' è stata smontata su Twitter dalla giornalista Annalisa Camilli di Internazionale, a bordo della nave: "Lo hanno messo le volontarie per tranquillizzarla e farla parlare dopo lo shock"

di CLAUDIO CUCCIATTI, La Repubblica
23 luglio 2018


Lo smalto è di colore rosso acceso, un segno di rinascita e ritrovata femminilità dopo aver rischiato la vita in mezzo al mare. Sono proprio le unghie curate di Josefa, le cui lacrime hanno fatto il giro del mondo, a scatenare i complottisti. Ancora una volta. 
Josefa lo smalto ce l'ha, glielo hanno messo le volontarie a bordo della Open Arms, la nave che l'ha salvata, perché i piccoli gesti possono aiutare a tornare alla vita, piano piano, dopo aver rischiato di perderla.
In rete però gira un fake: una foto in cui la donna, appena soccorsa, avrebbe avuto le unghie pitturate. "Inoltre le mani non hanno l'aspetto spugnoso, tipico di quelle mani che restano in acqua per ore. Scusate, ma io non ci credo al 100%", è l'accusa. Come se una donna che fugge da guerra e miseria non debba avere di default diritto allo smalto (nel caso lo avesse avuto).
A smontare la bufala ci ha pensato Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale a bordo della nave e che su Twitter ha risposto all'utente indignata: "Josefa ha le unghie laccate perché nei quattro giorni di navigazione per raggiungere la Spagna le volontarie di Open Arms le hanno messo lo smalto per distrarla e farla parlare. Non aveva smalto quando è stata soccorsa. Serve dirlo?".
Camilli ha poi postato la vera foto del salvatatggio, quella in cui Josefa non aveva le unghie rosse. Un dettaglio insignificante, se solo si riuscisse a capire il significato e la forza di quello scatto. 
I PRECEDENTI
Dai migranti che hanno videogame e giocano d'azzardo fino a fotomontaggi che smaschererebbero finte morti di bambini annegati, simulate con bambolotti di plastica, per presunti secondi fini di cui anche la comprensione è difficoltosa, come difficoltoso è capire perché vengano diffuse tali sciocchezze

Nessun commento:

Posta un commento